16.02.08 ancora a Genova

strani i sogni,
ancora più strani quando ci sono di mezzo i farmaci, quelli pesanti, dagli antidolorifici, agli anestetici e mi sa che ancora un po' che vado avanti a tenere gli auricolari dell'ipod, mi vengono i calli alle orecchie.
la musica e i sogni, la loro interazione, la costruzione di mondi nel cervello, di colori, di idee..fantastico. ho ascoltato tantissime volte la stessa musica, come sempre del resto, ma questa volta con una attenzione diversa. Sun Ra, Fela Kuti, i buoni e vecchi Beatles, i Soft Machine e gli XTC mi hanno dato spunto per vedere donne africane ballare sulle note intrise di politica di Fela, maschere di tribù a me sconosciute che prendevano vita, che si scioglievano, si coloravano, si mescolavano e cambiavano forma, di continuo.
visioni vivide, intrise di acido lisergico che prendevano forma davanti a me, e un piacere immenso nel godermi questo effetto...
poi ho pensato anche a Wyatt e al suo incidente, alla sua permanenza in ospedale e ai dischi, uno più bello dell'altro, che ha sfornato dopo la convalescenza....e penso alla voglia che ho di suonare ancora, di comporre, al disco nuovo che stà per uscire e faccio viaggi su ipotetici dischi futuri, mettendo insieme idee strampalate che spero prenderanno forma...
http://www.flickr.com/photos/captaincapricorn/2319084294/


gm