"ma voi ultraviolet non riuscite a fare una discussione senza farne una questione di principio?"

Non vi è più disperazione sotto l'albero...


Non c’è più disperazione nella musica ,e questo mi offende…
…mi offende perché qualcuno ha trovato il modo di produrre,
anche quella in serie e, su quel supporto ,non manca il calore della
bobina o delle valvole, ma il senso della fogna che, è proprio dell’uomo
nel momento di produrre arte….
Poveri fonici, quanto devono scaldare, quanti preamplificatori
devono utilizzare, quanti mercatini devono visitare. Ma vivono l’inutilità
del pratico e, la convinzione che tutto questo è bene. Il pacchetto è pronto,
ma se all’interno metti un frutto appena raccolto, con l’andare del tempo
marcirà. Bellezza calore freschezza, decadono in un olezzo nauseabondo
ornate di fasti e felicità natalizia……
Tutte palle ,come quelle appese,rosse e scintillanti. Il riflesso è distorto
e non mostra mai il vero. Tanto non è proprio quello che desideriamo?
Più distorsione ,dice il tecnico dall’altra parte del vetro. Mentre a volte
è solo un chiaro e limpido suono quello che vogliamo.
La confusione emerge quando si è troppo alti ,e la percezione scompare
in un'altra fascia, alla ricerca di un altro limite da poter occupare…
Diventa tutto come un Dio che migra :”pronte le valige per traslocare?”
Fuori non nevica. Anche quella ha smesso di disperare. Anche
i paesi la vogliono artificiale ,ora i cannoni servono anche a
quello. Oggi non ho proprio niente da raccontare. Anch’io tra poco
verrò sparato dalla bocca di un cannone ,spero solo di essere più
vero di tutta questa disperazione prodotta in serie………..

Buon Natale dagli UVMMS!!!!!!!!!!

Davide

La cena degli stolti.


In un materasso le piume giacciono comode, non cadute ,non strappate ,ma racchiuse.
Forse era meglio per loro volare e rischiare di cadere, perdersi e schiantare, magari
in un fitto sottobosco ,magari su un tavolo, oltrepassando il soffitto.
Le cuciture non tengono mai ,prima o poi una
esce ,e cade lenta al suolo,leggera, perché nessuno la senta, perché
nessuno faccia da testimone ……….
Quello che si nasconde sotto una coltre banale, è la perfezione
trovata in una frattura, emerge dall’intenso ,anche da chi
credevi che in quel momento ti fece male……
…il ciarlare del muto estingue dunque il buon senso,
facendo sembrare anche le lacrime , inutili antitesi,
svolge il compito della rivelazione ,come un scintillante poema,
e muore da sola, all’alba, come un profeta che non ha fatto profezie nella vita,
l’ansia sconvolge ma io mi sento vivo…..l’alba travolge
ma tutto quel rosso confonde……







Ok! Stiamo arrivando alle prime conclusioni. Le nuove copertine
soddisfano ma non entusiasmano. Con gli opportuni cambiamenti
arriveremo alla nostra “parziale” soddisfazione. Anche Gianmaria
si è dato alla “prostituzione”. I rapporti promiscui e non fedeli leniscono
l’attesa……questo forse anche nella vita…..!?(Non sono molto d’accordo…)
Alla fine giornate fiacche ,all’insegna del lavoro ,e del natale, una
festa in vetrina , una moltitudine in cerca ,come spermatozoi
impazziti su di un vetrino ,cacciatori di ovuli che non feconderanno mai…..
Noi invece ,nel segno della lentezza ,del: “Tutto quello che accade
non è sul nostro libro di storia……”
Oggi Farina per me….per Gianmaria Jail..!? Tempo all’insegna del non vedersi
e del comunicare male. (Le mail sono una trappola mortale per comunicare…)
Credo che la nostra vita slitterà come d’incanto nel duemilaotto ,e questa
enorme bobina magnetica chiamata terra ci porterà di nuovo a questo
nostro finto inizio. ” And never end(Stop) go back to start…”-B.S-




“…Quando all’alba senti un fragore, e guardi il cielo in cerca…..
. …..nella migliore delle ipotesi è un aereo che “schianta”, nella peggiore,
forse, è il caso di guardarsi il cuore…..”
“L’amore è un vestito che copre tutti i difetti, lei lo sa indossare, così
come il trucco ,si veste ,e scompare……….”


“Non vi è pregio nell’intelligenza se risiede nella mente di uno stolto….”

Giorni e giorni a pensare e poi ,tutto all’improvviso….
…..come se cogitare fosse passato ,e il futuro un gioco da bambini…

Davide