"ma voi ultraviolet non riuscite a fare una discussione senza farne una questione di principio?"

Magdalene the conqueror Pt.2



Davide è fuggito……….la sua fuga dal braccio della morte
è passata inosservata….questa patria è senza giustizia,
e la società non presta sufficiente attenzione ai suoi“figli”…..
Nel frattempo, io mi sono messo a frugare nella sua stanza.
Non c’era nessuno ,quindi ho avuto modo di rovistarla
per bene…..Il letto,la grossa scrivania,l’armadio,
quella unica stampa sopra la testa che incornicia un
saluto tra amanti sospesi ed avvolti nel fuoco,i dischi,
e quella bacheca ,che custodisce decine di quaderni neri..
…..conduttori di parole, centinaia di pensieri e fogli
bianchi , con all’interno un infinità di racconti mai scritti…
..perché qualunque cosa voi possiate dire o pensare, un
foglio bianco non è mai completamente innocente…..
Sfogliando uno di quei quaderni, ho trovato appunti
su di una strana ragazza senza nome, che lui chiama
“Magdalene”, e dei loro strani appuntamenti…… delle loro strane
conversazioni…
Riporto qua di seguito fedelmente, il loro secondo incontro.
L’inizio di quello che credo fosse diventata per entrambi,
una strana ossessione simbiotica.

“Mi ritrovai lì, come catapultato in mezzo a una strada
e con lo sguardo immerso, attraverso una vetrina ,perché
incredulo di poterla ancora incontrare per caso…..
….lei ,seduta a un tavolo di una caffetteria… io, paralizzato
in mezzo ad una via ,completamente assente nei miei ricordi.
La sua missione girare con cura rituale e in senso
antiorario un tea amaro e fumante,la mia,trasformarmi
in uno sciamano che potesse riportare il suo rito nella
storia dei gesti….
Entrai ,e mi posi di fronte, lei mi guardò come se io
e la prima volta fossimo la stessa cosa………
..mi sedetti con strana sicurezza e tranquillità. Lei
poteva essere una di quelle che ti poteva spazzare via
solo con lo sguardo,io, quello che potevo stravolgere
la regola del:”Nulla si crea ,nulla si distrugge ma tutto si
trasforma”, perché avrei potuto essere annientato, come uno di quei
mostri degli Anime giapponesi, che non ritornano mai
più ,visto che il buono possiede sempre il raggio devastatore
che distrugge nel fisico e nei ricordi dello spettatore.
Lei ripose nuovamente lo sguardo sulla tazza fumante,
aprì leggermente la bocca e sussurrò:”Ma allora vuoi vedere
veramente con i miei occhi!?Sai che condividere non è veramente
possibile!?Tu un giorno sarai solo ,come me. Perderai la vita più
e più volte ancora ,e crederai di essere diventato forte,ma la tua
forza ti servirà solamente a sostenere una grandezza che
risulterà essere per sempre invisibile agli occhi degli altri…..”
Io non rimasi stupito da queste sue parole. Ebbi modo
per giorni di pensare a quello che mi aveva già rivelato sui
colori e sull’oscurità. Allora mi sedetti ,ed ordinai anch’io
un tea, volevo conformarmi a quel momento. Lei se ne
accorse ,ma non disse nulla, semplicemente
perché un gesto del genere non poteva sorprendere, lei aveva
di fronte solo un essere umano, normale nella forma,normale
nel pensiero…….Da quel giorno cominciai anch’io a bere tea,
in modo assiduo, anche se, devo dire la verità, il tea non mi è
mai piaciuto e continua a non piacermi, ma in questo
caso sottolinea un ricordo, sottolinea l’inizio delle cose……..”


(T.b.C.)


Gli Ultraviolet Makes Me Sick (che strano nome…) tacciono
sull’esito del Mastering. In realtà sembra che dall’Olanda non
ci sia ancora risposta……..i pacchi non arrivano……..
….si vede che la corrispondenza di Babbo Natale si è mischiata
con quella del gruppo………….Credo che Gianmaria non si fidi
ancora molto di me, quindi tende ancora ad essere reticente
nei miei confronti. Mentre ad Alberto, che realtà non vedo molto
spesso ,credo di destare indifferenza. Dopotutto siamo sotto le feste
chi vuoi che badi ad uno straniero “pulotto” ( che strano termine!!?
Nicole ha voluto tradurlo in questo modo…) di origine Scozzese,
amante dell’alcol ,che investiga su un fatto così strano.
Nel frattempo mi metterò alla ricerca di Humbert.Da alcuni giorni
non si fa più sentire, e le autorità lo cercano per poterlo interrogare
di nuovo…..credo che il mio arrivo ha fatto in modo che
il caso venga riaperto anche dalla Magistratura Italiana.
Ora vado. Finalmente ho trovato un pub che soddisfa le mie
esigenze di bevitore mi farà compagnia Nicole almeno fino a quando
non dovrà attaccare con il suo secondo lavoro…..quella ragazza
lavora sempre,lavora troppo……………………….


Stuart William Brzezicki

1 commenti:

Anonimo ha detto...

...non ce la racconti giusta...
dici di non capire nulla di musica, ma riconosci un musicista che latita dal palco da diverso tempo. Dici di essere un semplice investigatore, ma scivi come un letterato...(...an obscure scottish poet?) e soprattutto affermi di non voler dare nell'occhio, di voler passare inosservato, e poi occupi pagine e pagine di spazio virtuale...chi sei?? forse non lo sai nenche tu... ...il tuo nome non mi suona nuovo...un'anima da batterista, un'anima da buffone, e un'anima da chi si vorrebbe fosse ancora quì... tre maledetti scozzesi...oppure uno?